Come prendersi cura dei capi in Lana Vergine
Introduzione
La Lana Vergine è, come si è visto nell’articolo precedente, una fibra naturale di grande pregio, conosciuta per la sua morbidezza, elasticità e capacità di regolare la temperatura corporea. Tuttavia, è anche una fibra delicata, che richiede attenzioni specifiche per preservare nel tempo il suo aspetto e le sue performance.
Seguendo pochi e semplici accorgimenti, è possibile mantenere i capi in lana vergine morbidi, puliti e sempre in forma, senza rovinarne la struttura o le proprietà naturali.
Come lavare la Lana Vergine
Per la Lana Vergine preferisci il lavaggio a mano: utilizza dell’acqua fredda o al massimo tiepida (non oltre i 30°C) e un detergente specifico per lana o capi delicati. Evita di strofinare o torcere il capo, per non infeltrire la fibra, anzi: muovilo delicatamente nell’acqua e lascialo in ammollo per pochi minuti. Risciacqua accuratamente con acqua pulita, senza cambiare bruscamente la temperatura.
Per quanto riguarda il lavaggio in lavatrice, prosegui solo se l’etichetta lo consente, selezionando il programma lana o delicato, con centrifuga minima (massimo 400 giri).
Il lavaggio a secco, invece, è consigliato per cappotti, giacche e capi strutturati in pura lana vergine.
Come asciugare e stirare la Lana Vergine
Non strizzare mai la lana: dopo il lavaggio, tamponare con un asciugamano per rimuovere l’acqua in eccesso. Successivamente lascialo asciugare in piano, su una superficie pulita e assorbente, lontano da fonti di calore o luce diretta.
Evita assolutamente l’asciugatrice, che potrebbe restringere o infeltrire la fibra.
Per la stiratura, se necessaria, imposta il ferro a temperatura bassa (sul simbolo “lana” se presente) e utilizza sempre un panno di cotone tra ferro e tessuto. Il vapore può aiutare a rilassare le fibre, ma deve essere usato con moderazione!
La conservazione dei capi in Lana Vergine
I capi in Lana Vergine sono da conservare appositamente in un luogo asciutto e ventilato, per evitare l’umidità che può danneggiare la fibra o favorire le tarme. Riponi i capi piegati, mai appesi, per evitare che si deformino, soprattutto l’abbigliamento pesante come maglioni o cappotti.
Inoltre, puoi fare uso di sacche traspiranti in cotone o lino, non in plastica, per permettere la naturale traspirazione del tessuto!
Per proteggere dalle tarme, utilizza rimedi naturali come sacchetti di lavanda, cedro o alloro.
Ricorda di lavare i capi periodicamente, anche se non indossati, per evitare che la fibra perda elasticità.
Conclusione
Prendersi cura della Lana Vergine significa valorizzare una delle fibre più preziose e sostenibili della moda. Con lavaggi delicati, asciugatura naturale e una corretta conservazione, i capi manterranno nel tempo la loro morbidezza, elasticità e bellezza originaria.
Quanto conta per te indossare materiali naturali e sostenibili come la lana vergine?
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