Come prendersi cura dei capi in Lana di Alpaca
Introduzione
La Lana di Alpaca è una delle fibre naturali più pregiate al mondo, apprezzata per la sua morbidezza, leggerezza e capacità termica. È calda ma traspirante, ideale sia per maglioni e cappotti invernali che per capi leggeri di mezza stagione.
Tuttavia, la sua delicatezza richiede alcune attenzioni specifiche. Con una corretta manutenzione, i capi in lana di alpaca possono durare per molti anni, mantenendo intatta la loro naturale bellezza e morbidezza.
Come lavare i capi in Lana di Alpaca
Il lavaggio a mano è sempre la scelta migliore: usa acqua fredda o appena tiepida (non superando mai i 30°C) e un detergente specifico per lana o delicati. Ricorda di ‘muovere’ il capo nell’acqua al posto di strofinarlo o torcerlo. Termina il lavaggio risciacquando con cura e mantenendo la stessa temperatura, al fine di evitare shock termini che potrebbero infeltrire la fibra.
Se sull’etichetta è indicato che si può lavare in lavatrice puoi procedere selezionando il programma lana o delicati e impostando acqua fredda e centrifuga minima (non oltre i 400 giri).
Infine, il lavaggio a secco è consigliato per cappotti o capi strutturati in Alpaca, che potrebbero deformarsi con l’acqua.
Come asciugare e stirare la Lana di Alpaca
In seguito al lavaggio, tampona delicatamente il capo con un asciugamano al fine di rimuovere l’acqua in eccesso. Non strizzare e non appenderlo da bagnato poiché il peso dell’acqua può deformare la maglia.
Prediligi l’asciugatura in piano, su una superficie pulita e assorbente, lontano da fonti di calore o luce diretta. Inoltre, evita l’asciugatrice, la quale rovinerebbe la fibra e ridurrebbe la sua sofficità.
Se necessario, puoi stirare a bassa temperatura la Lana di Alpaca: meglio ancora con vapore leggero e con un panno di cotone tra il ferro e il tessuto per proteggerlo.
La conservazione dei capi in Lana di Alpaca
I capi vanno conservati in un luogo fresco e ventilato una volta perfettamente asciutti. Riponili piegati e non appesi, per evitare che si deformino, oltre a utilizzare sacche in cotone traspiranti al posto di quelle in plastica che trattengono l’umidità.
Puoi pensare di inserire dei sacchetti di lavanda o di legno di cedro per tenere lontane le tarme. Infine, arieggia periodicamente i capi in Lana di Alpaca per mantenerli freschi e privi di odori.
Conclusione
I capi in Lana di Alpaca rappresentano un investimento in qualità, comfort e sostenibilità. Trattandoli con delicatezza e seguendo queste semplici regole di cura, potrai godere a lungo della loro naturale eleganza e morbidezza.
Hai notato la differenza tra La lana di Alpaca e quella tradizionale quando la indossi nei mesi più freddi?
Post a comment Annulla risposta
Related Posts
Guida alla Lana di Alpaca: tutto quello che devi sapere
Guida alla Lana di Alpaca: tutto quello che devi sapere Introduzione La storia della Lana…
Guida al Modale: tutto quello che devi sapere
Guida al Modale: tutto quello che devi sapere Introduzione La storia del Modale L’uso della…
Guida alla Lana Vergine: tutto quello che devi sapere
Guida alla Lana Vergine: tutto quello che devi sapere Introduzione La storia della Lana Vergine…
Guida alla Juta: tutto quello che devi sapere
Guida alla Juta: tutto quello che devi sapere Introduzione La storia della Juta L’uso della…